Informati, decidi, esprimiti

📍 Con la donazione dei nostri organi e tessuti dopo la morte, offriamo un’opportunità di cura a chi è in attesa di un trapianto.

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La donazione degli organi e dei tessuti avviene solo dopo la diagnosi clinica di morte fatta dai medici e il suo accertamento legale.
La donazione avviene quando sono veramente morto.


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Non esistono limiti di etĂ  per la donazione degli organi: il fegato e i reni vengono donati anche dopo gli 80 anni ed i trapianti danno ottimi risultati.
Le cornee e la cute possono essere donate fino a 78 anni.


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Il corpo viene trattato con grande rispetto: dopo il prelievo appare come se avesse subito un intervento chirurgico.

📍 Gli organi donati vengono trapiantati ai pazienti in lista di attesa: innanzitutto a chi è in una situazione di urgenza, ovvero così grave che potrebbe morire entro poco tempo; se non ci sono situazioni di urgenza, i riceventi sono scelti in base alla compatibilità, alla gravità, al tempo di attesa.

Se avete dubbi o desiderate altre informazioni potete
leggere il
DEPLIANT o chiamare il CRP allo 011-633.41.36

Dove / Come esprimere la volontĂ  di donazione

  • Dichiarazione scritta (tesserino o testamento olografo) che il cittadino porta con sĂ© fra i propri documenti

  • Sportelli abilitati delle ASL. E’ possibile dichiarare la propria volontĂ  presso una qualsiasi ASL Piemontese

  • Anagrafi dei Comuni che hanno attivato il sistema, al momento del rilascio/rinnovo del documento d’identitĂ .

  • Iscrivendosi all’AIDO Registrazione della propria volontĂ  (favorevole)

⚠️ In ogni caso è possibile cambiare idea: la legge prevede esplicitamente che la presentazione da parte dei familiari di una dichiarazione di volontà del defunto redatta in un secondo tempo sia comunque vincolante per i medici.

ℹ️ E’ importante informarsi, parlarne in famiglia e con le persone che ci sono più care per condividere la nostra decisione.
Se un soggetto non si è espresso in vita, i medici interpellano i familiari aventi diritto (il coniuge non separato o il convivente more uxorio o, in mancanza, i figli maggiori di età o, in mancanza di questi ultimi, i genitori ovvero il rappresentante legale) affinché siano portavoce della volontà del defunto.

✍️ Esprimersi in vita solleva i nostri cari dal dover prendere una decisione difficile in un momento doloroso

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